L’iniziativa è stata presentata durante il convegno tenutosi venerdì 29 aprile presso L’Officina della cultura e della creatività. Un’occasione anche per ospitare i rappresentanti di Confindustria e Touring Club nella nostra sede.
Soveria Mannelli è stata scelta come terza tappa del progetto promosso da Confindustria in collaborazione con il Touring Club “Un borgo bello da vivere”, nato per promuovere la sostenibilità dei borghi italiani. I tre comuni protagonisti di questo percorso di presentazione nazionale che ha preso avvio lo scorso 8 ottobre, sono stati Spello, Guarene e, venerdì scorso, la nostra Soveria Mannelli.
Il progetto indaga il senso di una vivibilità a 360 gradi dei borghi, un concetto multidimensionale in cui l’incontro tra sapienza manifatturiera, arte, storia, innovazione e cultura ha dato una spinta decisiva alla crescita e allo sviluppo del territorio. Borghi e aree interne sono temi di grande attualità che stanno ricevendo una forte attenzione, sia politica che mediatica, anche per effetto delle previsioni del PNRR che proprio a queste realtà, e alla loro riqualificazione, riserva delle risorse specifiche nella cornice del Piano Nazionale Borghi.
Confindustria, con il Gruppo Tecnico Cultura, ha deciso di inserirsi in questo dibattito per conoscere e riconoscere quegli elementi utili a considerare un borgo oltre che bello, anche attrattivo e attraente, produttivo e sostenibile, tutto da vivere.
Non è un caso che a Sud sia stata scelta proprio Soveria Mannelli. La nostra cittadina, che sorge in una valle del Reventino, ha da sempre rappresentato una sorta di unicum all’interno del panorama calabrese e meridionale. Città operosa che ha saputo coltivare non solo arti e mestieri della tradizione ma anche una cultura imprenditoriale che ha consentito la nascita di importanti imprese affermate sul panorama nazionale e internazionale e che ha fatto sì che il comprensorio del Reventino sia stato scelto come area pilota della Strategia Nazionale delle Aree Interne promossa dall’allora ex ministro Fabrizio Barca.
L’unicità di Soveria Mannelli e la sua grande vivacità economica e culturale, hanno da sempre attirato l’attenzione di illustri visitatori e dei media, tanto da occupare persino una pagina del New York Times che nel 2016 ha mandato qui il suo corrispondente dall’Italia per studiare da vicino questo curioso ma affascinante caso.
«Soveria è l’esempio concreto di come l’idea della montagna e delle aree interne come luoghi di arretratezza economica e culturale sia un preconcetto di cui ci dovremmo liberare – ha dichiarato Florindo Rubbettino – Da sempre, anche grazie ad alcune nostre iniziative e ai tanti libri dedicati al tema, abbiamo cercato di ribaltare questo concetto che rischia di diventare pericoloso perché da idee sbagliate nascono azioni anche politiche sbagliate».
Questo il programma dell’evento
Un borgo bello da vivere
Soveria Mannelli tra cultura e innovazione
29 aprile 2022 | Ore 16:30
Officina della cultura e della creatività
Piazza Bonini
16.30 Saluti istituzionali
- Michele Chiodo | Sindaco Soveria Mannelli
- Aldo Ferrara | Presidente di Unindustria Calabria
- Giuseppina Princi | Vicepresidente della Regione Calabria
Interventi introduttivi
- Antonio Alunni | Presidente Gruppo Tecnico Cultura Confindustria
- Giuseppina Amarelli | Presidente Amarelli Fabbrica della Liquirizia
- Giulio Lattanzi | Direttore Touring Club Italiano
Quando il borgo è digitale
- Fortunato Amarelli | Presidente Digital Innovation Hub Calabria
- Mario Caligiuri | Professore Università della Calabria
- Giuseppe Lupo | Professore Università Cattolica di Milano
Cultura, tradizione e innovazione: la parola alle imprese
- Florindo Rubbettino | Rubbettino Editore
- Emilio Salvatore Leo | Lanificio Leo
- Francesco Sirianni | Camillo Sirianni
Ha moderato l’incontro Nicoletta Polla Mattiot | Giornalista Sole 24 Ore